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  • Istituto di Economia

Gli shock economici allontano i cittadini dai temi green. Pubblicato su Nature Climate Change lo studio che coinvolge Charlotte Sophia Bez, studentessa PhD della Scuola Sant’Anna

Data pubblicazione: 04.10.2023
charlotte bez
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Secondo un nuovo studio pubblicato sulla prestigiosa rivista Nature Climate Change, quando il commercio internazionale danneggia economicamente le persone, queste si preoccupano meno delle questioni ambientali. Un team internazionale di ricerca, che comprende Charlotte Sophia Bez, studentessa PhD della Scuola Sant’Anna, dimostra che gli shock economici rendono le persone più dubbiose nei confronti del cambiamento climatico, comportando un calo di sostegno delle politiche sostenibili e verdi.

Lo studio ha esaminato il modo in cui l'esposizione al commercio influisce sul voto, a livello regionale e individuale, e sugli atteggiamenti delle persone. L'analisi si riferisce agli Stati Uniti e a 15 Paesi dell'Europa occidentale, nel periodo dal 2000 al 2019.

Il gruppo di ricerca ha scoperto che una maggiore esposizione al commercio porta a un minore sostegno dei partiti ambientalisti e ad atteggiamenti più scettici nei confronti del cambiamento climatico. L'esposizione al commercio può indurre le persone a sostenere i partiti politici che meno favorevoli a una maggiore globalizzazione e che tendono a minimizzare le questioni relative al cambiamento climatico.

“I risultati ottenuti suggeriscono che ridurre gli impatti diseguali del commercio internazionale è fondamentale per rafforzare il sostegno alle politiche ambientali nelle democrazie occidentali", commenta Charlotte Sophia Bez, autrice principale dello studio. Una soluzione proposta nello studio prende in esame il meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere: ciò potrebbe contribuire a evitare un ulteriore peggioramento della situazione socio-economica dei gruppi esposti al commercio e generare entrate che potrebbero essere utilizzate per compensare le famiglie vulnerabili.

 

In copertina: Charlotte Sophia Bez