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  • Istituto di BioRobotica

Industria 4.0: l’Istituto di BioRobotica coinvolto nei progetti di collaborazione scientifica e tecnologica tra i due paesi. Partnership ribadita durante riunione a Belgrado

Data pubblicazione: 05.05.2017
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Le prospettive di rafforzamento della collaborazione fra Italia e Serbia nel campo delle tecnologie avanzate per l'automazione industriale e per la robotica sono state al centro del quarto incontro annuale che l’Italian-Serbian Collaboration Platform ha tenuto a Belgrado, con la partecipazione di Maria Chiara Carrozza, docente di bioingegneria industriale all’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna e parlamentare.

La conferenza - organizzata tra gli altri dall'Associazione italiana di automazione e meccatronica, dall'Associazione degli scienziati italiani e serbi, da Confindustria Serbia, dalla Camera di commercio serba, dall'Ufficio ICE di Belgrado, dalla Scuola Superiore Sant'Anna, dall'Università di Belgrado, con il supporto del Ministero degli esteri, del Governo serbo e dell'Ambasciata d'Italia in Serbia - si è svolta nell'ambito delle attività della Fiera internazionale della tecnologia ospitata a Belgrado, e ha visto la partecipazione di studiosi ed esperti in campo ingegneristico, industriale e dell'automazione, italiani e serbi.

Ad aprire i lavori, insieme al viceministro serbo dell'istruzione, scienza e sviluppo tecnologico Vladimir Popovic, è stato l'ambasciatore d'Italia a Belgrado Giuseppe Manzo. “Lavorare insieme verso l'Industria 4.0'  era il titolo della riunione, a cui è intervenuta fra gli altri Maria Chiara Carrozza. “Ho illustrato il programma di ‘Industria 4.0’ e di sviluppo della robotica in Italia. Vorremmo sostenere anche in Serbia il programma di ‘Industria 4.0’: la fruttuosa collaborazione tra i due paesi in campo scientifico e tecnologico dura da quattro anni e ha già prodotto progetti concreti di ricerca sostenuti dal ministero degli esteri”, ha aggiunto la docente di BioIngegneria Industriale, sottolineando come lo stato della ricerca in Serbia possa essere definito “molto alto”.

Maria Chiara Carrozza ha incontrato a Belgrado anche il ministro dell'istruzione serbo Mladen Sarcevic, con il quale ha parlato di progetti di ricerca e linee di sviluppo di interesse comune per i due paesi.