RICONOSCIMENTI INTERNAZIONALI: ALLIEVA DELLA SCUOLA SUPERIORE SANT’ANNA PREMIATA ALLA CONFERENZA INTERNAZIONALE DI MOSCA PER UN PROGETTO SULL’EPIGENETICA DELLA VITE
Dei vent’anni ancora da compiere, Elena Del Pup possiede soprattutto l’entusiasmo e la motivazione: doti imprescindibili per chi, come lei, vuole costruire il futuro partendo dalle idee e dalle passioni. Alla “71st International Research Practice Students’ Conference”, organizzata a Mosca dal 20 al 23 marzo presso la Russian State Agrarian University - Moscow Timiryazev Agricultural Academy, la giovane Allieva della Scuola Superiore Sant’Anna, iscritta al primo anno di Scienze Agrarie, ha ottenuto il suo primo riconoscimento internazionale grazie alla ricerca “Epigenetics in Grapes for Wine Production: the three-dimensional architecture of the genome”, selezionata tra oltre duemila progetti provenienti dalle più importanti università internazionali.
“È stata un’esperienza indimenticabile – ci racconta Elena Del Pup – per la prima volta ho partecipato a una conferenza internazionale e ho avuto la fortuna di confrontarmi con diverse realtà all’avanguardia nel campo della ricerca scientifica.”
Elena ha presentato a Mosca i risultati acquisiti durante un tirocinio effettuato all’Istituto di Genomica Applicata (IGA) di Udine. Al centro del suo progetto vi è l’epigenetica della vite e le biotecnologie applicate ad essa. L’epigenetica permette di registrare e memorizzare il mutare delle stagioni e dell’ambiente, tramandando queste informazioni di seme in seme. In questo modo le piante sono in grado di ricordare la durata del periodo freddo e organizzare così il proprio ciclo naturale.
“Se dovessi trovare un motto al mio studio – continua Elena – sceglierei l’espressione: Preserve, Protect and Improve. Ovvero, preservare, proteggere e migliorare le nostre varietà di vitigni, così preziose, così importanti e così fragili. L’epigenetica è una disciplina fondamentale, capace di fornire gli strumenti per interpretare i concetti di varietà, diversità ed evoluzione”.
Elena Del Pup ha approfondito lo studio di un genoma, il Triticum urartu, una specie di frumento che cresce ancora in maniera spontanea in molte zone del Mediterraneo. L’obiettivo principale è l’analisi della diversità e della variabilità genetica per la protezione dei raccolti e per ciò che, nell’uso comune, è identificabile con l’espressione food security.
“L’esperienza alla Scuola Sant’Anna mi sta consentendo di approfondire il mio studio – prosegue Elena - sto ancora collaborando con l’Istituto di Genomica Applicata e i risultati di queste ricerche, sommati a quelli degli altri laboratori in tutto il mondo, forniranno maggiore chiarezza sul funzionamento e sull’importanza dell’epigenoma e permetteranno di approfondire la conoscenza dei meccanismi che regolano l’interazione fra il genoma e l’ambiente”.
