Valutazione del danno alla persona basato sull’analisi biomeccanica, per migliorare sostenibilità l’efficacia delle cure: online nuovo corso gratuito del progetto “AreYOUFINE?”
E’ disponibile il nuovo corso gratuito, interdisciplinare e multilingue del progetto europeo “AreYouFine?” relativo alla “Formazione in materia di valutazione del danno alla persona basato sull’analisi biomeccanica, per migliorare la sostenibilità e l’efficacia delle cure”. Il LIDER Lab dell’Istituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) della Scuola Superiore Sant’Anna figura tra i partner del progetto, finanziato dalla Commissione Europea Erasmus+ Programme - Call 2015 KA2 - Cooperation and Innovation for good practices. L’obiettivo è offrire corsi di formazione online innovativi focalizzati sull’analisi biomeccanica, per migliorare la valutazione del danno alla persona, considerando le normative e le situazioni dei paesi europei.
Prendendo in considerazione i requisiti professionali, il progetto punta a un’armonizzazione dei contenuti e a una loro validazione all’interno delle diverse realtà europee. Le manifestazioni del danno alla persona sono diverse ma una delle più importanti è costituita dal danno muscolo scheletrico, il più frequente nelle analisi relative al danno alla salute in Europa. Queste tipologie sono varie, a seconda della diversa valutazione e considerazione sulla loro origine e sulla loro prognosi. I danni muscolo scheletrici sono molto frequenti nei paesi industrializzati e portano conseguenze rilevanti per l’individuo e per la società. Infatti, il 50 per cento della popolazione europea ha riportato danni muscolo scheletrici su una o più parti del corpo nell’ultimo anno.
Le condizioni di lavoro contribuiscono in maniera negativa all’intensità e all’evoluzione di questa tipologia di danno. In alcuni paesi europei, più del 40 per cento dei risarcimenti sociali e sanitari per assenze lavorative sono dovute a questo tipo di patologia. Un altro agente esterno che ha un ruolo rilevante sui danni muscolo scheletrici è costituito dagli incidenti stradali: il colpo di frusta è il danno più comune negli incidenti. Secondo alcune statistiche spagnole, il colpo di frusta è presente in oltre l’80 per cento degli incidenti stradali. La maggior parte di questi danni presenta un’origine non precisata e non è possibile individuare un’alterazione organica che li giustifica. Spesso le tecniche diagnostiche tradizionali non rilevano particolari danni a livello organico. L’assenza di strumenti oggettivi a supporto dei clinici nell’individuazione dei reali danni alla persona può portare a valutazioni errate e a trattamenti inappropriati, con un impatto negativo sul sistema sanitario e sul paziente.
La biomeccanica si sta sviluppando con un nuovo approccio, in grado di offrire dati numerici, oggettivi ed omogenei per migliorare le procedure di valutazione del danno alla persona. Si basa sulle conoscenze della meccanica, dell’ingegneria, dell’anatomia e della fisiologia per studiare il comportamento del corpo, analizzarne i singoli movimenti e limitazioni e la forza muscolare. Questo approccio consente ai professionisti di comprendere la relazione tra i risultati clinici e fisici.
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