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Children's Protection Policy in Research Activities

Protezione dei diritti dei bambini e delle bambine coinvolti/e nelle attività di ricerca della Scuola Superiore Sant'Anna
Children protection

Scopi e campi di applicazione

La Politica ha lo scopo di proteggere e valorizzare i diritti dei bambini e delle bambine nell'ambito delle attività istituzionali della Scuola Superiore Sant'Anna. Tale Politica trova principalmente applicazione nei casi in cui i bambini e le bambine (intese quali persone di età inferiore ai 18 anni) siano coinvolti/e in attività di ricerca della Scuola Superiore Sant'Anna. Oltre a questa ipotesi, i meccanismi di monitoraggio e segnalazione individuati dalla Politica possono trovare applicazione nell’ambito di attività didattiche e di terza missione che coinvolgono i/le minori.


Politica

Il Senato Accademico nella seduta del 10 dicembre 2020, con delibera n. 267, ha approvato la “Politica di tutela dei bambini e delle bambine coinvolti/e nelle attività di ricerca”.
Clicca qui per visualizzare il testo approvato
 


Ruoli e responsabilità

La tutela e la valorizzazione dei diritti dei bambini e delle bambine sono garantite da un sistema di ruoli e responsabilità descritto dalla Politica e di seguito riassunto.
Il/la Principal Investigator e/o il/la Coordinatore/trice Scientifico/a del progetto di ricerca in cui sono coinvolti/e i bambini e le bambine sono responsabili di:

  • rispettare il quadro giuridico applicabile in materia;
  • garantire che il gruppo di ricerca dedicato alle attività di ricerca sia stato debitamente formato ed autorizzato a trattare con i/le minori;
  • coinvolgere il/la Responsabile della protezione dei dati nell'ambito delle attività di valutazione dell'impatto quando nelle attività di ricerca siano trattati flussi di dati personali;
  • rispondere prontamente a qualsiasi domanda/richiesta dei soggetti coinvolti nella ricerca e dei/delle loro rappresentanti legali;
  • collaborare con altri partner/strutture di ricerca;
  • riferire all'Area Promozione, Coordinamento e Valutazione Ricerca della Scuola Superiore Sant’Anna le informazioni necessarie alle attività di monitoraggio.

Procedure

La Scuola Superiore Sant'Anna ha creato un ambiente sicuro per i bambini e le bambine attraverso l'implementazione di procedure di salvaguardia che trovano piena applicazione in tutte le strutture dell'organizzazione. L’approccio basato sul rischio è applicato come metodologia principale per individuare e valutare l'impatto della ricerca sui bambini e le bambine e viene realizzato prima di avviare qualsiasi attività che ne preveda il coinvolgimento.
Considerati i propri principali ambiti di ricerca, la Scuola Superiore Sant'Anna ha identificato tre diversi scenari dove i bambini e le bambine potrebbero essere coinvolti/e:

  • sperimentazioni cliniche: in questa ipotesi, sarà sviluppato e presentato un protocollo di ricerca per l'approvazione al Comitato Etico clinico competente, secondo quanto stabilito all’art. 4 punto I), della Politica;
  • studi non clinici: in tali casi, sarà sviluppato e presentato un protocollo di ricerca per l'approvazione al Comitato Etico competente (ad esempio il Comitato Etico congiunto SSSA - SNS), ai sensi dell’art. 4 punto II), della Politica;
  • coinvolgimento indiretto attraverso l’elaborazione dei loro dati personali: in questa fattispecie, il/la Responsabile della protezione dei dati sarà consultato/a per le procedure di valutazione dell'impatto, secondo quanto riportato all’articolo 4 punto III) della Politica.

Salvaguardie attuate e attività di monitoraggio 

Secondo il principio di piena responsabilità, la Scuola - attraverso le strutture competenti coinvolte (es. Istituti, Area Promozione, Coordinamento e Valutazione Ricerca, Responsabile della protezione dei dati, Comitato Etico congiunto) - mapperà e monitorerà i progetti e le attività di ricerca che coinvolgono i bambini e le bambine.

A tale scopo, tra i contenuti della Politica, sono state adeguatamente previste delle attività finalizzate alla salvaguardia ed all’attivazione di meccanismi di monitoraggio, revisione e rendicontazione.

In particolare, il documento ha introdotto:

  1. La previsione relativa all’organizzazione di attività di formazione e seminari rivolte al personale amministrativo e di ricerca, al fine di condividere le migliori pratiche sul tema della protezione dei bambini e delle bambine.
  2. Una pagina web dedicata sulla intranet della Scuola che includerà informazioni, modelli, materiali sulla protezione dei bambini e delle bambine all'interno delle attività di ricerca.
  3. Attività di collegamento tra il/la Responsabile del Trattamento dei dati, il Comitato Etico congiunto, il personale tecnico amministrativo e di ricerca per facilitare una gestione conforme delle questioni relative ai bambini ed alle bambine.
  4. Appositi sistemi di segnalazione dei reclami che, al di là dei canali di comunicazione specifici individuati per ogni progetto di ricerca, consentiranno il pieno esercizio dei diritti dei bambini e delle bambine direttamente, se dotati di capacità di agire, oppure da parte dei/delle loro rappresentanti legali (genitori e/o tutori) indirizzando le richieste alla mail ufficiale del protocollo: protocollo@sssup.legalmailpa.it e del Presidio Privacy privacy@santannapisa.it della Scuola Superiore Sant’Anna.

Questi meccanismi di salvaguardia e monitoraggio saranno attuati durante tutto il ciclo di vita del progetto di ricerca di riferimento.

Proposta di ricerca:

  • Il coinvolgimento dei bambini e delle bambine è subordinato ad un'autovalutazione del rischio da parte del/della Principal Invesitigator/Coordinatore/trice Scientifico/a. Nell’ambito di questa attività di analisi, potrà essere richiesto un parere preliminare agli uffici competenti.
  • Una sezione interna della intranet includerà documenti/report/best practices utili sull'argomento.

Attività di ricerca:

  • Non appena una proposta progettuale che coinvolge i bambini e le bambine riceva esito positivo dall’Ente finanziatore e venga quindi ammessa al finanziamento il/la Principal Investigator/Coordinatore/trice Scientifico/a comunicherà tutte le informazioni necessarie all'Area Promozione, Coordinamento e Valutazione Ricerca della Scuola Superiore Sant’Anna.
  • L'Area Promozione, Coordinamento e Valutazione Ricerca mapperà il progetto e - laddove necessario - indirizzerà, il Principal investigator/Coordinatore/trice Scientifico/a agli uffici competenti, ai sensi dei contenuti della politica.
  • Il/la Principal Investigator/Coordinatore/trice Scientifico/a sottoporrà il protocollo di ricerca al Comitato Etico competente (se richiesto) e/o eseguirà la valutazione d'impatto coinvolgendo il/la Responsabile della protezione dei dati.
  • Il/la Principal Investigator/Coordinatore/trice Scientifico/a aggiornerà l'Area Promozione, Coordinamento e Valutazione Ricerca in relazione alle eventuali approvazioni del Comitato Etico.

Attività di monitoraggio dei dati:

  • Il numero dei bambini e delle bambine coinvolti/e nella ricerca, fornito dalle strutture e dagli Istituti della Scuola Superiore Sant'Anna, sarà riportato all’interno di una sezione specifica delle relazioni annuali sulle attività di ricerca.
  •  L'URP ed il Presidio Privacy riporteranno ogni anno il numero e l'oggetto di ogni feedback/richiesta/segnalazione riguardante i bambini e le bambine.

Template per richieste o segnalazioni 

Per richiedere ulteriori informazioni e / o segnalare qualsiasi richiesta / violazione relativa alla Politica di protezione dei bambini e delle bambine alla Scuola Superiore Sant'Anna, si prega di compilare questo modulo e restituirlo a protocollo@sssup.legalmailpa.it e privacy@santannapisa.it.


Link utili

Il monitoraggio dei progetti di ricerca della Scuola che prevedono il coinvolgimento di bambini/e (aggiornato a gennaio 2022) è disponibile, solo per utenti interni, sulla Intranet della Scuola.

Per ulteriori informazioni sull'argomento della protezione dei bambini e delle bambine coinvolti/e nelle attività di ricerca si rimanda al seguente link: https://www.keepingchildrensafe.global/blog/2019/02/15/implementing-child-safeguarding-standards/