Le prove di concorso
Per tutte le aree concorsuali il concorso di ammissione al primo anno dei Corsi Ordinari di II Livello si svolge in 2 fasi così articolate:
1. valutazione dei titoli
2. prova d’esame (verifica percorso di studi con approfondimento sulle competenze acquisite nel Corso di laurea triennale svolto).
La selezione è volta ad accertare l’elevata preparazione, le potenzialità di sviluppo culturale e formativo dei/delle candidati/e, l’attitudine, le motivazioni, la predisposizione per il Corso di studi prescelto, nonché la disponibilità a vivere in una dimensione collegiale.
La valutazione dei titoli verrà effettuata sulla base della documentazione presentata dal/dalla candidato/a relativamente a:
- CV;
- Tesi di laurea o elaborato alternativo;
- Pubblicazioni;
- Attività integrative;
- Altro.
La prova d’esame consiste in un colloquio, in lingua italiana e/o inglese, diversificato in base alla Classe e all’area concorsuale prescelta dal/dalla candidato/a. Le Commissioni di concorso hanno comunque facoltà di verificare che il livello di conoscenza della lingua italiana del/della candidato/a non di madre lingua italiana sia idoneo ad assicurare la sua partecipazione alle attività formative previste dal corso di studi prescelto.
La prova può essere svolta, a scelta del/della candidato/a, in presenza o per via telematica, con procedure che garantiscano l’identificazione dei/delle candidati/e la pubblicità della prova. L’assenza del/la candidato/a alla prova d’esame, qualunque ne sia la causa, anche di forza maggiore, determina l’esclusione dal concorso.
Per la Classe di Scienze Sociali la selezione è unica, viene svolta da una Commissione unica che per la prova orale, dopo un colloquio alla presenza dell’intera Commissione, prevede un colloquio di approfondimento con una delle seguenti sottocommissioni individuate in base al Corso di Laurea Magistrale prescelto. Al termine della prova orale, la Commissione esprime collegialmente la valutazione della prova orale di ciascun/a candidato/a. Al termine della selezione, la Commissione approva in seduta plenaria un’unica graduatoria generale di merito.
