Interventistica endovascolare periferica

Nell’ambito della interventistica endovascolare il trattamento delle arteriopatie periferiche sta acquisendo una rilevanza maggiore rispetto al passato con un incremento esponenziale di richiesta di procedure e della loro complessità. Questo per:

i.         l’aumento di incidenza e prevalenza della arteriopatia periferica dovuta all’invecchiamento della popolazione e all’aumento del numero di diabetici;

ii.        i progressi della ricerca biomedica, che stanno mettendo a disposizione dell’interventista endovascolare tecnologie minimamente invasive di grande efficacia clinica;

iii.       l’invecchiamento della popolazione, con pazienti sempre più fragili e affetti da poli-patologia, per i quali la disponibilità di cure meno invasive apre scenari di trattamento impossibili da immaginare fino a pochi anni fa. 

Il trattamento endovascolare delle arteriopatie periferiche richiede tuttavia competenze specifiche e un training dedicato. È possibile prevedere per il prossimo futuro un bisogno di specialisti endovascolari e di conseguenza si crea l’esigenza di un percorso formativo ad hoc, che attualmente non è presente nel panorama italiano.

Il Master proposto ha pertanto la finalità di formare cardiologi interventisti, radiologi interventisti e chirurghi vascolari nell’ambito del trattamento delle arteriopatie periferiche, in modo che possano acquisire conoscenze e organizzare percorsi terapeutici adeguati.

La formazione avverrà attraverso lezioni frontali, workshop e periodi di apprendimento pratico nel laboratorio di emodinamica.

A chi è rivolto

Il master è rivolto a cardiologi interventisti, radiologi interventisti e chirurghi vascolari che vogliono sviluppare le proprie competenze all’interventistica endovascoalre periferica. Costituiscono requisiti di ammissione la Laurea in Medicina e Chirurgia e il diploma di specializzazione (o titolo equipollente) in Cardiologia, Chirurgia vascolare, Cardiochirurgia, Radiodiagnostica, o discipline affini, o, in alternativa, la frequenza in una Scuola di Specializzazione nelle medesime discipline.

Obiettivi formativi  

L'obiettivo generale del Master è sviluppare le competenze teoriche e pratiche per un approccio terapeutico, innovativo e moderno, al paziente affetto da arteriopatia periferica (i.e. non "coronarica").

Nello specifico, il Master si propone di: 1. fornire le basi diagnostiche e i criteri clinici che consentono di identificare la popolazione di pazienti con arteriopatia periferica suscettibili di trattamento endovascolare; 2. illustrare il panorama di tecniche di imaging, le loro basi interpretative e il loro impiego nel processo diagnostico-terapeutico; 3. analizzare gli aspetti medici pre, intra e post procedurale; 4. analizzare l’appropriatezza e l’utilità delle nuove tecnologie; 5.    fornire gli elementi di Economia Sanitaria e gestione delle risorse con focus sull’impatto socio-economico degli approcci innovativi in medicina.

Metodologia didattica

L’articolazione del Master prevede attività didattica costituita da formazione d’aula e tirocini residenziali in strutture cliniche italiane individuate dalla Direzione del Master.

La formazione d’aula è articolata nelle seguenti aree disciplinari:

- Nozioni generali di interventistica endovascolare

- Patologia dei vasi sopraortici

- Patologia dell’aorta e dei vasi addominali

- Patologia delle arterie degli arti inferiori (tratti aorto-iliaco e femoro popliteo)

- Patologia delle arterie degli arti inferiori (tratto infra-popliteo)

- Imaging

- Health management

Programma del corso

Il Master, della durata di 18 mesi, prevede complessivamente 700 ore così articolate:

-          n. 130 ore di formazione d’aula distribuite in 6 settimane/anno di lezioni frontali e seminari;

-          n. 230 ore di lezioni in streaming o pre-registrate accessibili via web;

-          n. 40 ore di Workshop (partecipazione al Congresso Nazionale Società Italiana di Cardiologia Interventistica, GISE)

-          n. 300 ore di tirocinio in strutture cliniche italiane individuate dalla Direzione del Master. Parte delle ore di tirocinio potranno essere svolte nelle sedi lavorative degli Allievi laddove giudicate idonee dalla Direzione del Master

Attestato

A conclusione del Master a coloro che avranno partecipato con regolarità e profitto all’intero programma formativo e superato le prove di valutazione previste, la Scuola rilascerà, ai sensi dell’art. 3 del D.M. 270/2004 e successive modifiche, il titolo di Master universitario di Secondo livello.