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  • Istituto di BioRobotica

Ricerca: l’Istituto di BioRobotica della Scuola Sant’Anna partecipa al progetto internazionale REVEAL, che ha l’obiettivo di rivelare gli effetti funzionali della stimolazione del nervo vago in tutto il corpo umano

Il progetto è coordinato dall’Università del Minnesota e ha ricevuto un finanziamento di 21 milioni di dollari dal National Institutes of Health
Data pubblicazione: 26.10.2022
studio Micera
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Un team di ricerca interdisciplinare finanziato dal National Institutes of Health e coordinato dall’Università del Minnesota partecipa al progetto REVEAL per rivelare gli effetti funzionali della stimolazione del nervo vago (VNS) in tutto il corpo umano. Tra i nove partner del progetto figura anche l’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna, con il gruppo guidato da Silvestro Micera, docente di Bioingegneria Elettronica e Informatica. REVEAL (acronimo di Research Evaluating Vagal Excitation and Anatomical Links) ha ricevuto un finanziamento di 21 milioni di dollari e ha lo scopo di studiare le connessioni anatomiche e gli effetti funzionali della stimolazione del nervo vago, trattamento approvato dalla FDA (Food and Drug Administration) per la cura di patologie come l’epilessia e la depressione.


Il ruolo dell’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna nel progetto

“Il nostro team – spiega Silvestro Micera - lavorerà allo sviluppo di modalità avanzate basate sull'intelligenza artificiale e sulla biofisica per ottenere una neuromodulazione del nervo vago più efficace e per accelerare la traslazione verso la medicina personalizzata”.

REVEAL comprende uno studio clinico su larga scala con un massimo di 144 pazienti sottoposti a VNS e tre studi accessori. Insieme, questi studi valuteranno gli aspetti cardiovascolari, metabolici, immunitari e gastrointestinali in risposta a un'ampia gamma di parametri della VNS. I ricercatori sperano di generare uno dei più grandi set di dati disponibili sulla funzione della VNS nell'uomo.

“Il nervo vago trasmette informazioni dal cervello alla maggior parte degli organi del corpo e viceversa”, ha dichiarato John Osborn, docente di chirurgia alla Scuola di Medicina dell'Università del Minnesota. “La disregolazione del nervo vago – ha proseguito - è alla base di molte condizioni patologiche e solo ora stiamo scoprendo i modi per trattarle”.

“La VNS ha una comprovata esperienza nel trattamento dell'epilessia refrattaria e della depressione”, ha dichiarato Ziad Nahas, MD, docente alla Scuola di Medicina dell'Università del Minnesota e psichiatra presso M Physicians. “L'aspetto entusiasmante di REVEAL è che porrà le basi per nuove applicazioni terapeutiche alle malattie autonomiche, immunitarie, cardiovascolari e metaboliche”.

In copertina: Photo from University of Minnesota Medical School.