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  • Istituto di Intelligenza Meccanica

Sicurezza sul lavoro: Scuola Sant’Anna, Università di Pisa e Azienda ospedaliero-universitaria pisana avviano un progetto di ricerca in tema di gestione delle emergenze sanitarie nei luoghi di lavoro

Data pubblicazione: 22.05.2023
realtà virtuale
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La Scuola Superiore Sant’Anna, l’Università di Pisa e l’Azienda ospedaliero-universitaria pisana (AOUP) hanno avviato una nuova collaborazione per un progetto di ricerca in tema di gestione delle emergenze sanitarie nei luoghi di lavoro. L’iniziativa prevede la realizzazione di un percorso formativo per gli addetti al primo soccorso aziendale da effettuarsi in ambiente di realtà virtuale immersiva.

In particolare, il progetto vede coinvolto l’Istituto di Intelligenza meccanica della Scuola Superiore Sant’Anna, sotto la direzione di Massimo Bergamasco, docente di Meccanica applicata alle macchine, e Marcello Carrozzino, ricercatore affiliato dell’Istituto, con il compito di realizzare degli scenari virtuali, curandone la modellazione 3D, la simulazione degli eventi e la gestione dell’interazione attraverso dispositivi e sensori che renderanno il più possibile realistica l’esperienza virtuale del discente.

“L’addetto in fase di addestramento si troverà a mettere in atto alcune manovre e procedure di soccorso in un ambiente virtuale che riprodurrà precisamente il proprio luogo di lavoro reale, cimentandosi con diversi scenari di emergenza disegnati ad hoc. In questo modo le sue abilità tecniche e non tecniche saranno messe alla prova di fronte a una serie di variabili difficilmente riproducibili nei contesti ordinari di formazione, con un grado di coinvolgimento emotivo più vicino a quello che sarebbe evocato da eventi reali”, commenta il Rudy Foddis, coordinatore del progetto e docente presso il Dipartimento di Ricerca Traslazionale e delle Nuove Tecnologie dell’Università di Pisa.

Tra le attività addestrative riprodotte in ambiente virtuale vi saranno le procedure Blsd-Basic life support defibrillation. Per questa parte delle attività progettuali essenziale sarà la collaborazione con il Centro di simulazione medica dell’Aoup, diretto da Alda Mazzei, che fornirà gli ambienti e gli strumenti per le fasi di beta-testing del progetto e per gli aspetti di valutazione di efficienza ed efficacia delle procedure formative.

Partecipano al progetto anche Poupak Fallahi, docente dell’Università di Pisa, Riccardo Marino e Salvio Perretta della Sezione dipartimentale Medicina preventiva del lavoro universitaria, Rodolfo Buselli e Aldo Mignani dell’Unità operativa di Medicina preventiva del lavoro e Francesca Puccini dell’Unità operativa di Anestesia e rianimazione trapianti.