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START CUP TOSCANA 2020: SUCCESSO DELLE IDEE DI IMPRESA INNOVATIVE DELLA SCUOLA SANT’ANNA CHE GUADAGNANO LA PRIMA E LA QUARTA POSIZIONE CON MENZIONE D’ONORE. LA PREMIAZIONE ALLA SCUOLA IMT LUCCA. PROSSIMA TAPPA AL “PREMIO NAZIONALE PER L’INNOVAZIONE”

Data pubblicazione: 13.10.2020
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Le idee di impresa della Scuola Superiore Sant'Anna sono tra le protagoniste della Start Cup 2020, il gran premio delle idee di impresa generate dal mondo della ricerca, salendo sul podio per la prima posizione e per la quarta posizione, con menzione d’onoreWEARnCAREHexagon WarlordsDigital Superconducting Quantum Machines: sono questi i tre progetti vincitori di Start Cup Toscana 2020. Next Generation Robotics ha ottenuto la quarta posizione e una menzione d’onore. La sfida finale tra idee innovative nate dal mondo della ricerca universitaria organizzata per il 2020 dalla Scuola IMT Alti Studi Lucca, in collaborazione con Università di SienaUniversità di FirenzeUniversità di PisaScuola Superiore Sant'AnnaScuola Normale Superiore, con il contributo della Regione Toscana nell’ambito del programma Giovani Sì, si è svolta venerdì 16 ottobre nella Cappella Guinigi del complesso di San Francesco a Lucca, sede della Scuola IMT.

Prima posizione attribuita a WEARnCARE, progetto congiunto tra Scuola Superiore Sant’Anna e Università di Firenze. Si tratta di un accurato strumento di supporto alla diagnosi, trattamento e riabilitazione delle malattie neurodegenerative, basato su innovativi algoritmi di biomeccanica ed intelligenza artificiale, che permette al neurologo una valutazione clinica oggettiva. La prossima sfida scientifica è il miglioramento della qualità della vita dei pazienti, predicendo l’insorgenza della malattia e prevenendone il peggioramento con terapie personalizzate.

Seconda posizione per Hexagon Warlords, progetto di un team dell’Università di Firenze: si tratta di un videogioco di nuova generazione che addirittura consente ai giocatori di ottenere guadagni mentre si divertono, unendo gli straordinari incentivi economici permessi dalla blockchain di Ethereum con Unreal Engine, considerato il più avanzato motore grafico in commercio. Si tratta di una combinazione per creare un'esperienza all'avanguardia nel mercato dell'intrattenimento digitale.

Terza posizione per Digital Superconducting Quantum Machines, progetto del Laboratorio Nest della Scuola Normale Superiore, per sviluppare dispositivi ultraveloci e a basso consumo energetico verso la rivoluzione del 6G. Obiettivo: rendere il mondo ancora più interconnesso con la realizzazione di supercomputer 100 volte più veloci di quelli attuali.

Quarta posizione con menzione d’onore per Next Generation Robotics, azienda spin-off del Laboratorio Percro dell’Istituto TeCIP (Tecnologie della Comunicazione, Informazione, Percezione) della Scuola Superiore Sant’Anna che propone robot collaborativi innovativi per la disinfezione di ambienti e superfici in ambito sanitario e civile. E’ un’idea di stretta attualità, per l’emergenza provocata dalla pandemia da Covid-19 e per la necessità di disporre di strumenti di disinfezione per ridurre il rischio di contagio.

Chiara Mazzi, Incubatore Universitario Fiorentino, ha proclamato i vincitori. I progetti saliti sul podio toscano prenderanno parte all’edizione 2020 del “Premio Nazionale per l’Innovazione prevista in due fasi: il 30 novembre on-line e il 4 dicembre all’Università di Bologna.

Tra i progetti che hanno preso parte alla finale, introdotti da Marco Raugi, prorettore per la ricerca applicata e il trasferimento tecnologico dell’Università di Pisa, anche Clare (Scuola Superiore Sant’Anna); Fagoterapia Lab (Università di Pisa); FloNext Srl (Università di Firenze); L’Eduart (Università di Firenze); Vesta green box (Università di Pisa); Weabios (Università di Pisa).

La giornata finale di Start Cup Toscana 2020 si è aperta con il benvenuto del direttore della Scuola IMT Pietro Pietrini, che si è espresso così: “Sono particolarmente felice di questo primo evento autunnale alla Scuola IMT, di nuovo in presenza dopo mesi, simbolo di un ottimismo che deve guidarci, nonostante tutto e pur con tutte le precauzioni che ci siamo curati di prendere anche qui, oggi.  Sono onorato che quest’anno sia il turno della Scuola IMT e ringrazio la Regione Toscana e le altre università e scuole collaboratrici per il dialogo proficuo e concreto su un’iniziativa fondamentale per il futuro come Start Cup. Senza la scienza e la ricerca non si realizza avanzamento della conoscenza e dunque progresso”. A seguire i saluti “da remoto” della rettrice della Scuola Superiore Sant’Anna Sabina Nuti e del responsabile dell’Ufficio Regionale di Trasferimento Tecnologico Giuseppe Pennella.

Dopo la presentazione delle dieci idee di impresa in gara, Marco Paggi, delegato alla Ricerca della Scuola IMT, ha moderato la tavola rotonda intitolata “L’emergenza Covid-19: dalle criticità alle nuove opportunità imprenditoriali” a cui hanno partecipato “a distanza” Giuseppe Conti (Presidente Netval), Andrea Di Benedetto (Presidente Polo Navacchio S.p.A), Antonio Di Giovanni (socio fondatore Start Up Funghi Espresso), Ottavia Spiga (Presidente SienaBioActive, Spin Off dell’Università di Siena), Lorna Vatta (direttore esecutivo del Centro di Competenza ARTES 4.0). La mattinata si è conclusa con un intervento di Chiara Cappelli, prorettore al trasferimento tecnologico della Scuola Normale Superiore, che ha portato i saluti del direttore Luigi Ambrosio e ha dato appuntamento all’edizione 2021, a cura della Scuola Normale Superiore.   

In copertina: l’intervento di Sabina Nuti, rettrice della Scuola Superiore Sant'Anna, durante la finale di Start Cup Toscana 2020, presso la Scuola Alti Studi IMT Lucca