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INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE DEI MICROCONTROLLORI

Informations

  • Responsabile didattico: Christian Cipriani
  • Semestre: 2° semestre
  • Data inizio: 1 marzo 2024
  • CFU: 2
  • Durata (ore): 24
  • Corso: Ingegneria

Details

Contenuti

Il corso introduce l’architettura e le funzioni del microcontrollore. L'obiettivo è di fornire specifiche metodologie, strumenti e suggerimenti per configurare e testare una scheda elettronica mixed-signal basata su un microcontrollore in grado di: (i) acquisire un segnale da un ingresso fisico (sensore); (ii) elaborare il segnale in maniera analogica e/o digitale al fine di generare/controllare (iii) una apposita uscita (per esempio il segnale di controllo di un attuatore elettromeccanico), e (iv) di comunicare con il mondo esterno.
L’obiettivo è di trasferire un bagaglio tecnico utile per la progettazione di sistemi elettronici e driver per robot. Piuttosto che focalizzare l’attenzione sull’architettura interna e sui registri del microcontrollore (che possono e devono essere studiati su un buon libro di testo), desidero esporre gli allievi a una varietà di circuiti pratici onde dimostrare le meraviglie dell’elettronica e di stimolare negli allievi l’immaginazione e la creatività.

Obiettivi formativi

Durante il corso saranno introdotti il microcontrollore e le sue periferiche (Timers, ADC, etc.) oltre alla programmazione del firmware per applicazioni pratiche, utilizzando il linguaggio C. Gli allievi impareranno ad utilizzare i protocolli di comunicazione seriale (USART, SPI) per consentire la comunicazione tra sistemi o periferiche multiple. Durante il corso, tenuto con un approccio hands-on attraverso la progettazione su bread-board e il confronto di data-sheet, gli allievi esploreranno le funzionalità del microcontrollore collegato con reti di circuiti ad amplificatori operazionali, differenziali, ponti H, etc. Gli allievi impareranno come utilizzare e integrare dispositivi e circuiti allo scopo di acquisire e processare segnali da una moltitudine di sensori analogici/digitali e di pilotare con la tecnica PWM alcuni dei comuni attuatori elettromagnetici (motori DC con spazzole, servomotori, etc).

Prerequisiti

Il corso dovrebbe esser fruibile a qualsiasi studente di Ingegneria (preferibilmente dal secondo anno di corso in poi) o a qualsiasi laureato in Ingegneria. Gli allievi con background diverso dovrebbero avere almeno una conoscenza di base:
 di elettrotecnica (analisi circuiti lineari) (che cosa è la corrente, la tensione, la resistenza, la capacità, l’induttanza, la potenza, un amplificatore, etc.).
 di programmazione in linguaggio C (come è strutturato un programma C e i suoi costrutti).

Modalità di verifica dell'apprendimento

Esercitazioni pratiche in classe in ciascuna lezione.

Testi di riferimento

Ogni gruppo sarà dotato di un kit di component elettronici che include una scheda di sviluppo creata ad-hoc per il corso e basata sul PIC18F4431, una scheda bread-board e un programmatore. Saranno forniti anche i data-sheet e i software necessari.

Altre informazioni

Chi dovrebbe seguire il corso:
Chiunque con un background teorico sufficiente che vorrebbe passare dai sistemi e dalle equazioni su carta ai dispositive reali connessi nel mondo fisico. Sebbene il corso non sia progettato per i laureati in Ingegneria Elettronica (o simile), può fornire validi strumenti a coloro con limitata esperienza pratica che vorrebbero ampliare le proprie capacità progettuali e know-how.

Sede

Istituto di BioRobotica, V.le Piaggio 34 - Pontedera

Docenti

  • Christian CIPRIANI
    24 ore