NEGATIVE IP SPACES AND KNOWLEDGE SHARING: THE CASE OF THE HAUTE CUISINE

Alcune industrie creative si caratterizzano come "Negative IP space" poiché creatività e innovazione prosperano senza protezione della proprietà intellettuale. La teoria economica prevede che in assenza di proprietà intellettuale non ci sia nessuna innovazione e/o attività creativa; quindi, i "Negative IP space" rappresentano delle "eccezioni" particolarmente interessanti. Esempi di questo tipo di contesti sono: l’industria pornografica, la moda, i tatuaggi e l’alta cucina. Per megliostudiare questo ultimo caso è stato somministrato un questionario a tutti gli chef segnalati dalla guida Michelin italiana. Lo scopo del questionario è raccogliere informazioni sui meccanismi di condivisione della conoscenza attuati dagli chef e sui meccanismi di protezione di tale conoscenza. L’obiettivo del progetto di ricerca è quello di analizzare i dati raccolti utilizzando tecniche econometriche per esaminare gli incentivi per i creatori, i mezzi di appropriazione formale e informale e i meccanismi della loro attuazione.